Albero del Paradiso
Morfologia
Albero dioico, cioè con fiori maschili e femminili su individui separati, spogliante, alto fino a 30 m. La corteccia presenta un disegno tipico conferito dalla presenza di lenticelle romboidali. Le foglie sono imparipennate (40-90 cm) composte di 9-25 segmenti lanceolati, interi o irregolarmente dentati alla base, lunghi 10 cm e coperti, sulla pagina inferiore, di grosse ghiandole. I fiori, bianco-giallastri, sono riuniti in racemi lunghi fino a 30 cm. I frutti, samare, sono alati, compressi, lunghi 3-5 cm e larghi 0.5-1 cm. La pianta ha un odore sgradevole. La fioritura ha luogo da giugno a luglio
Ecologia e distribuzione
Rusticissima, si inselvatichisce facilmente, in particolare nelle zone periurbane, è difficilmente controllabile, provoca danni sia ai manufatti sia agli ambienti naturali e alla vegetazione indigena per effetto allelopatico. Specie eliofila, lo troviamo da 0 a 800 m s.l.m., di preferenza su suoli secchi nelle regioni calde di bassa quota e all’orizzonte collinare. Frequente sui bordi stradali, stazioni e linee ferroviarie, zone industriali, ruderi, muri, aiuole, margini forestali, prati naturali. Tollera facilmente la salinità del suolo, la siccità e l’inquinamento atmosferico.